di Cormac Keenan, Head of Trust and Safety di TikTok

Fin da quando siamo arrivati in Europa, ci ha sempre colpito molto che così tante persone scelgano la nostra piattaforma per divertirsi in allegria. Sono oltre 100 milioni gli utenti europei attivi ogni mese su TikTok e il compito dei nostri team è quello di continuare a meritarci la loro fiducia, quella delle istituzioni e dell’opinione pubblica in generale.

Un aspetto importante di questo impegno è aiutare le persone a comprendere meglio il nostro lavoro e a questo scopo per noi è essenziale essere trasparenti su come operiamo “dietro le quinte”. Per questo oggi, dopo avere inaugurato il nostro primo Centro Trasparenza e Responsabilità negli Stati Uniti a luglio 2020, siamo felici di potervi dare maggiori informazioni sul progetto del Centro di Trasparenza e Responsabilità europeo.

Una volta operativo, il Centro potrà essere visitato dagli esperti del settore, che avranno l’opportunità di vedere di persona in che modo i nostri team gestiscono l’importante compito di assicurare la sicurezza, la protezione dei dati e la privacy della community di TikTok.

Grazie alla possibilità di vedere direttamente come operiamo, gli esperti avranno anche la possibilità di approfondire i nostri sistemi di moderazione, processi e policy, e in particolare di scoprire come:

  • utilizziamo la tecnologia per proteggere la nostra community
  • i nostri team di moderazione vengono formati a prendere decisioni sui contenuti sulla base delle policy previste dalle Linee Guida della Community
  • il modo in cui le persone dei nostri team di moderazione integrano i nostri sforzi di moderazione utilizzando la tecnologia, per rilevare potenziali violazioni delle nostre policy
  • ci assicuriamo che i contenuti consentiti sulla piattaforma siano in linea con i nostri valori

Oltre alla moderazione dei contenuti, il Centro offrirà informazioni dettagliate sulla nostra tecnologia che stabilisce i contenuti suggeriti e il nostro impegno verso la protezione dei dati, la privacy e la sicurezza.

Lo scenario in cui operiamo si sta evolvendo rapidamente e la nostra speranza è che i visitatori del centro possano non solo conoscere meglio il nostro lavoro, ma anche e soprattutto condividere apertamente osservazioni e commenti su ciò che vedranno e ascolteranno: nessun sistema, policy o pratica è perfetto ma siamo costantemente impegnati per migliorare. Lo scorso anno, per esempio, abbiamo utilizzato le osservazioni e i commenti emersi in occasione di incontri con esperti di epilessia per introdurre una serie di nuove funzionalità che contribuiscono a proteggere gli utenti dai contenuti fotosensibili.

A causa delle restrizioni legate al COVID-19, inizialmente il Centro opererà in modalità virtuale e virtuali saranno anche le prime visite, a cui sarà possibile accedere a partire da giugno di quest’anno. Il nostro Centro di Trasparenza e Responsabilità avrà sede in Irlanda e prevediamo che possa essere completamente operativo entro il 2022. Non vediamo l’ora di poter accogliere gli esperti del settore e nel frattempo continueremo a cercare soluzioni innovative per migliorare i sistemi di moderazione dei contenuti, sicurezza e protezione dei dati.